( Foto di Enrico Dagnino, fotoreporter, 7 maggio 2009, Porto di Tripoli. Primo respingimento compiuto da una nave della guardia di finanza italiana; uno dei 74 migranti prega un membro della guardia di finanza di non farlo tornare in Libia dove sarebbe stato trasportato al carcere, carceri dove sono compiute terribili violazioni dei diritti umani e vengono inferte terribili sofferenze hai detenuti)
"Respinti", Presa diretta
(Foto dal reportage "Violenza postelettorale in Kenya" di Walter Astrada,vincitore del secondo premio fotopress 2009 "La Caixa")
( Foto di Xinhua / Contrasto ,13 novembre 2010,Yangon. Aung San Suu Kyi saluta i suoi sostenitori radunati davanti alla sua abitazione per festeggiare la sua liberazione)
( Foto di Fred Dufour / Afp, 18 gennaio 2011, Tunisi. Continuano gli scontri tra manifestanti e forze dell'ordine dopo la fuga all'estero del presidente Ben Ali )
( Foto di Jorge Silva / REUTERS, 9 gennaio 2011, Port-au-Prince. Haiti un anno dopo, centro di Port-au-Prince )
( Foto di Guillermo Arias, Ap/Lapresse, Tijuana, Messico. Protesta contro il trattamento dei migranti e le violenze della polizia )
( Foto di Dylan Martinez, Reuters/Contrasto, 11 febbraio 2011,Cairo. Festeggiamenti dopo le dimissioni del presidente Mubarak )
( Foto di David Guttenfelder / National Geographic, febbraio 2011, Afghanistan.Una madre ed i suoi figli piangono mentre la polizia distrugge il loro campo di papaveri )
( Foto di Associated Press, 21 febbraio 2011, Khogyani, Afghanistan. Un uomo piange dopo il raid della Nato, funzionari afghani accuso la Nato di aver ucciso sei civili durante l'attacco )
( Foto di Sanogo / Afp, marzo 2011, Abidjan, Costa d’Avorio. Proteste dopo la morte di sei donne uccise durante una manifestazione dalle forze di sicurezza del presidente Gbagbo )
( Foto di Ken Shimizu / Afp, marzo 2011, Koriyama, Giappone. I tecnici svolgono controlli dei livelli di radiottività sulla popolazione )
( Foto di Matteo Nobili / Greenpeace, 26 aprile 2011, Roma, Italia. Attivisti di Greenpeace hanno piantato 2.000 croci al Circo Massimo in memoria delle vittime del disastro di Cernobyl avvenuto il 26 aprile 1986 )
( Foto di Bay Ismoyo / Afp, 2 maggio 2011, Afghanistan. Marines di stanza a Camp Dwyer seguono il discorso del Presidente Barack Obama che annuncia la morte di Osama Bin Laden )
( Foto di Mikhail Voskresensky / Reuters, 28 maggio 2011, Mosca. La polizia ferma Daniel Choi durante il gay pride non autorizzato. Attivista per i diritti dei gay, Daniel Choi, è stato congedato con disonore dall'esercito degli Stati Uniti dopo aver dichiarato pubblicamente la sua omosessualità )
( Foto di Javier Galeano, Ap/LaPresse, 26 luglio 2011, Ciego de Ávila, Cuba. 58° anniversario dell'inizio della rivoluzione )
(Foto di Tamara Farnetani / National Geographic, Vrindavan, India. Una donna riposa durante la pausa del tè nella città di Vrindaban. Nella città, conosciuta come la "Città delle vedove", vivono 20.000 donne prive di ogni proprietà e diritto. In India le mogli che perdono il marito non hanno diritto di risposarsi ne di avere una vita sociale. Molte si ritirano presso Vrindavan)
( Foto di Michael Dwyer / Associated Press, 8 ottobre 2011, Boston, Stati Uniti. Un gruppo di manifestanti bloccano l'ingresso della Federal Reserve Bank )
( Foto Reuters, 23 ottobre 2011, Tunisia. La madre di Mohamed Bouazizi, il giovane tunisino che con il gesto estremo di darsi fuoco diede simbolicamente inizio alla rivoluzione, mostra il dito macchiato d'inchiostro usato per la votazione. Oggi in Tunisia si sono svolte le prime elezioni libere dopo 23 anni di dittatura )
( Foto di Fabio Fasoli, 29 ottobre 2011, Roma, Italia. Gli Indignati tornano a Piazza San Giovanni dopo la manifestazione del 15 ottobre macchiata dagli scontri )
(Foto di Chan Kwok Hung/EPOTY.org/Fame/Barcroft, 2011, Kathmandu, Nepal. Fotografia vincitrice dell’ Environmental Photographer of the Year, due bambini piangono abbracciati in una discarica di Kathmandu)
( Foto Ansa, 12 novembre 2011, Roma, Italia. Il presidente Silvio Berlusconi lascia l'aula di Montecitorio prima di recarsi al Quirinale per rassegnare le dimissioni )
(Time, 14 dicembre 2011. La copertina del Time designa "persone dell'anno" i protester)
