martedì 29 settembre 2009

157 morti,1253 feriti allo "stadio 28 settembre" a Conarky,Guinea

Le cifre sono provvisorie, ma probabilmente non sapremo mai il numero reale di morti legati al massacro svoltosi ieri allo stadio di Conarky;questo perchè molti cadaveri sono stati immediatamente occultati.
Era una manifestazione contro la ricandidatura di Moussa DAdis Camara alle presidenziali,leader dei golpisti al potere dal 23 dicembre 2008.In vista della festa dell'indipendenza del 2 ottobre ogni manifestazione era stata vietata, già dalla mattina posti di blocco,lacrimogeni e manganelli avevano cercato di impedire l'afflusso dei manifestanti , nonostante tutto con scarso successo.
Lo stadio ha iniziato a riempirsi e a fine mattinata c'erano più o meno 25000.
Secondo le testimonianze di alcuni rappresentati di ong presenti è stato proprio quello l'inizio dei primi spari.
Telefonate registrate di medici del maggiore ospedale della città gridano alla strage, ma ripeto, probabilmente non ne potremo mai conoscere le dimensioni reali.
Forse non sarà una notizia che scuoterà l'opinione pubblica ed è probabile che domani mattina le prime pagine dei giornali si occuperanno delle frasi di berlusconi alla festa del pdl.
Non è per questo , infatti, che ho deciso di riportarla.
Mi ha suggerito una riflessione in merito ai nostri diritti, che ancora reputo dei doveri, di cui godiamo e che non esercitiamo.
Non vorrei finire sul pietismo , ma è una realtà che gran parte delle persone del mondo non possono neanche immaginare un mondo migliore di quello in cui vivono e i pochi che hanno l'ardire sono consapevoli di poter pagare con la vita i propri sogni (l'Iran degli ultimi mesi e l'es sopra citato sono alcuni degli esempi).
E noi?noi che possiamo manifestare, eleggere, scrivere, parlare , pensare, informarci , studiare,viaggiare conoscere....che facciamo???
Ci accontentiamo di un paese scadente, mediocre che utilizza la nostra pigrizia mentale e la nostra abitudine ai privilegi per alimentare un sistema fallimentare che non si occupa dei nostri interessi.
Ho il terrore di cosa accadrà quando ci sveglieremo la mattina e leggermo sul giornale, magari su un piccolo trafiletto in quarta pagina dopo gli improperi del politicante di turno, che quei diritti non li abbiamo più.......

tanto a cosa servivano???

Nessun commento:

Posta un commento